Nords

Jarl

Mentre gli Nords spesso ridicolizzano i loro cugini meridionali degli Hundred Kingdoms per la varietà e la profusione di titoli che la nobiltà utilizza, la verità è che la descrizione dei Nord non è meno complessa o confusa, nonostante la sua apparente semplicità. L'Nords riconosce effettivamente solo due titoli: lo jarl e il re.

Il titolo di jarl è forse il più fuorviante. Proprio come la parola "Signore" usata nelle terre del Sud, può esserci un grande divario tra due individui diversi a cui ci si rivolge con lo stesso titolo. Lo stesso vale per la società nordica, dove uno jarl rimane un leader riconosciuto degli uomini, ma il numero e la qualità delle truppe a sua disposizione possono variare enormemente. Nella costa meridionale di Mannheim, dove il clima è un po' più dolce rispetto al vero nord e il mare fornisce la sua abbondanza sia con le razzie che con la pesca, uno jarl potrebbe governare su non più di una città o un villaggio prospero, ma riuscire comunque a sostenere una forza combattente permanente di oltre un centinaio di razziatori e huskarl, che può raddoppiare o triplicare nei momenti di bisogno. D'altro canto, nel profondo nord, dove è possibile sostenere solo piccole comunità di poche persone, la forza lavoro disponibile di uno jarl si riduce enormemente, dando spesso luogo a situazioni in cui un solo jarl e i suoi uomini scelti a mano spaziano su una vasta area, cacciando e inseguendo fuorilegge e predatori.

Il divario è ulteriormente ampliato da un altro potente fattore che determina lo status e le risorse di uno jarl: il comando delle navi. Avendo la possibilità di attirare i guerrieri con la promessa di un saccheggio e il reddito che ne deriva, gli jarl del sud spesso comandano un numero sufficiente di guerrieri per impegnare metà delle loro forze nelle razzie tutto l'anno, senza dover sacrificare l'efficienza delle altre operazioni della loro dimora. Inoltre, le entrate e la gloria derivanti da razzie riuscite aumentano il prestigio di uno jarl, portando ancora più uomini sotto il suo comando.

Con questo squilibrio di potere, si arriva all'ultima variabile del potere di uno jarl: un posto alla Tavola degli Alti Re. Molto tempo fa, mentre la sopravvivenza stessa dell'Nords era in discussione e gli Einherjar vagavano ancora per le terre senza controllo, i più lungimiranti di loro si resero conto che senza una guida centrale la guerra contro gli Jötnar sarebbe fallita. Di conseguenza, fu creato a malincuore il titolo di Alto Re, per conferire a un individuo il potere di dirigere il Nords come popolo nel momento del bisogno. Tradizionalmente detenuto dal più potente degli Einherjar, oggi questo ruolo è ricoperto da Arnbjörn, il Padre degli Ogre. Nel corso del tempo, il suo ruolo si è evoluto fino a diventare meno di leadership e più di giudizio finale. È in questa veste che egli, dimostrando un'astuzia e una lungimiranza molto più profonde di quanto il suo contegno gioviale e semplice lasci intendere, ha istituito la tradizione dell'Alta Tavola.  

Ogni solstizio d'estate, scelto per coincidenza in modo che il tempo sia al massimo e che gli jarl del sud abbiano la maggior parte delle forze impegnate nelle razzie, l'Alto Re ospita un banchetto durante il quale riconosce gli sforzi dei suoi sudditi più devoti e fedeli. Quei pochi che si sono guadagnati il titolo di Re sono invariabilmente invitati, ma la maggior parte dei posti a tavola e la relativa generosità che ne deriva sono di solito concessi agli jarl, con una forte inclinazione verso quelli che governano a nord.

Durante l'Alta Tavola, Arnbjörn distribuisce oro e argento in abbondanza, permettendo agli jarl del nord di competere con i loro pari del sud per la manodopera, anche se assegna compiti ai suoi figli di Ugr, favorendo ancora una volta i settentrionali. La cosa più importante, però, è che tutti gli jarl presenti all'Alta Tavola sono invitati alla celebrazione annuale della vittoria sugli Jotun. Questo anniversario viene commemorato in segreto, essendo in verità più un rituale e una pratica che una celebrazione. Non si sa quasi nulla di ciò che accade nelle grotte e nei boschi profondi dove si svolge questo rituale, ma un fatto rimane: gli jarl così favoriti sono in grado di invocare gli antichi giuramenti di servizio che legano gli Jotun, rafforzando le loro forze con la forza grezza degli Jötnar.

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